La formazione di nuovi talenti

Yaskawa e la collaborazione con ITS

Migliorare ed accrescere le competenze dei lavoratori di oggi e di domani è indispensabile per permettere alle aziende di rimanere ai vertici di mercati altamente competitivi e di creare squadre di talenti in grado di fare realmente la differenza. Per questo Yaskawa si impegna per favorire la formazione degli operatori e degli studenti grazie a programmi specifici e a numerose collaborazioni con scuole superiori e ITS (Istituti Tecnici Superiori).

A far da capostipite ai diversi tipi di progetti e collaborazioni con istituti secondari e post-secondari del territorio è stata la collaborazione con il Liceo Scientifico Giulio Natta di Rivoli. Oltre ad ospitare loro studenti per attività di alternanza scuola lavoro, Yaskawa ha contribuito all’allestimento del loro laboratorio “La TO 6-99”, mediante fornitura di una cella robotica. Il laboratorio è un progetto ambizioso e aperto al territorio. Coinvolge infatti anche l’Istituto Buniva di Pinerolo e l’Istituto Avogadro di Torino e permette di offrire uno spazio idoneo alla didattica rivolta ai bambini della scuola primaria e dei ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. 

Un altro caso più recente è la collaborazione con ITS Mobilità Sostenibile - Aerospazio/Meccatronica di Torino, i cui studenti delle seconde annualità hanno ad esempio seguito il corso di microprogettazione robotica tenuto dalla docente Doriana Nottolini presso il nuovissimo spazio multifunzionale Yaskawa Space Italy. Un’opportunità per i ragazzi di confrontarsi con i tecnici e gli esperti dell’azienda e di conoscere e comprendere le principali nozioni di programmazione oltre all’utilizzo dei robot e dei controller Yaskawa.

Yaskawa è convinta che la teoria sia fondamentale ma non possa prescindere da una buona pratica: è essenziale saper allineare esperienze applicative e conoscenze tecnologiche per ottenere massimi risultati dalle applicazioni. Per questo opera per continuare a potenziare la collaborazione con gli enti di formazione, anche attraverso l’introduzione -nei mesi scorsi- di personale dedicato.